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STANDARD NORVEGESE DELLE FORESTE

caratteristiche fisiche e caratteriali

Il norvegese delle foreste e un gatto medio grande di corpuratura robusta a pelo semi lungo.Le zampe posteriori sono alte,la lunga coda che rivolta all'indietro deve almeno toccare le scapole è folta e pomposa(Cagliostro ha una coda lunghissima..girata all'indietro arriva fin sopra la testa) ,i popastrelli sono dotati di lunghi ciuffi di pelo tra le dita che ne favoriscono la camminata sulle nevi delle foreste del nord europa.

La testa è di forma triangolare .Il naso dritto senza stop sufficientemente lungo da riscaldare i freddi venti del nord. Gli occhi grandi di forma a mandorla sono ammessi di tutti i colori. Le orecchie di forma triangolo equilatero fornite di folto pelo all'interno e spesso di ciuffi sulla punta continuano in una linea ideale il triangolo della testa .La folta gorgiera ne sottolinea la regalità.

Il pelo è folto con uno spesso sotto pelo,di media lunghezza forma dei graziosi calzoncini sulle cosce rendendo il sederino fuffoso...intorno al collo forma una leggiadra gorgiera rendendo il vostro norvegese il leone della vostra casa.

Che dire del Re della vostra casa...è un Re buono,dolce e affettuoso..scalderà le vostre serate invernali acciambellato sulla vostra copertina accanto a voi.Parlerà con voi...sì proprio così il norvegese è in grado di modulare una gran quantità di vocalizzi e saprà farvi capire quanto vi ama anche con i suoni oltre che essere un trattorino niente male che vi riempie di fusa...vi amerà con tutto l'amore del mondo e giocherà con voi fino allo sfinimento...moltissimi norvegesi imparano il gioco del riporto come i loro amici cani.

Felino di ottimo carattere va d'accordo con i cani e adora i bambini

cane egatto

Il gatto norvegese delle foreste, noto anche come Skogkatt in norvegese, è una razza di gatto originaria della Norvegia. La loro storia risale a secoli fa, quando venivano considerati gatti selvatici che abitavano nelle foreste norvegesi. Questi gatti si sono adattati alle dure condizioni climatiche e al terreno accidentato delle foreste norvegesi nel corso del tempo. Si pensa che abbiano avuto origine da incroci tra gatti locali e gatti a pelo lungo provenienti da altre regioni. Nel corso dei secoli, i gatti norvegesi delle foreste sono diventati compagni apprezzati dai contadini norvegesi per il loro talento nella caccia ai roditori. Erano anche considerati portafortuna e venivano spesso incoraggiati a vivere vicino alle case. Negli anni '30, la razza venne ufficialmente riconosciuta e furono intraprese iniziative per preservarla. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tuttavia, la popolazione di gatti norvegesi delle foreste diminuì a causa della scarsità di cibo. Negli anni successivi grazie agli sforzi di allevatori e appassionati la razza si riprese e acquisì popolarità a livello internazionale. Nel 1977 il gatto norvegese delle foreste fu riconosciuto come razza da esposizione da parte delle associazioni feline. Oggi, il gatto norvegese delle foreste è ammirato per la sua bellezza, la sua personalità affettuosa e il suo mantello lungo e spesso, che lo protegge dalle intemperie. È una razza molto apprezzata come animale domestico e continua a essere un simbolo della Norvegia.

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